La Casa di Cura Villa Verde è un centro per la diagnosi e cura delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) in ambito ambulatoriale. Per “apnea del sonno” si intende l’interruzione dell’attività respiratoria di una persona quando questa dorme.
Se il fenomeno è frequente è possibile parlare della Sindrome della Apnee del Sonno (OSAS), una vera e propria patologia caratterizzata da un insieme di sintomi, segni e possibili complicanze. La probabilità di soffrire di Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) può essere valutata ricorrendo a una semplice tecnica di monitoraggio, la Poligrafia, conosciuta anche come Polisonnografia.
La Poligrafia è un esame indolore e assolutamente non invasivo che non presenta controindicazioni o complicanze, e che può quindi essere condotto comodamente a casa del paziente.
A seconda dell’entità del quadro patologico riscontrato a seguito della Polisonnografia, lo specialista è in grado di tratteggiare la terapia più idonea per eliminare le apnee e il conseguente rischio cardiovascolare.

Polisonnografia – in cosa consiste?
La poligrafia viene condotta direttamente a casa. Previo appuntamento telefonico, il paziente raggiunge le strutture della Casa di Cura e riceve tutte le informazioni necessarie per assemblare l’apposito macchinario (poligrafo) in casa propria. Prima di andare a dornire, il paziente si limita a indossare i sensori forniti dalla clinica, applicandoli come mostrato precedentemente dal tecnico in ambulatorio.La mattina successiva, al risveglio il paziente può rimuovere i sensori per riconsegnarli entro le ore 09.30 all’apposito sportello della clinica, unitamente al poligrafo. Nell’arco di quattro giorni il paziente riceve il referto medico e può finalmente intraprendere il percorso di terapia più adatto al proprio caso.

Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) – quali sono i sintomi?
Per trovare conferma delle proprie apnee notturne è necessario eseguire la poligrafia, ma la condizione presenta svariati sintomi che possono aiutare il paziente a determinare la necessità di rivolgersi allo specialista.

Sintomi notturni:
Russamento sonoro persistente
Pause respiratorie
Soffocamento o “fame d’aria” (dispnea)
Sonno inquieto
Risveglio con sensazione di bocca asciutta
Frequente bisogno di andare in bagno
Eccessiva sudorazione, soprattutto nella zona nucale

Sintomi diurni:
Emicranie mattutine
Difficoltà di concentrazione
Irritabilità
Sonnolenza diurna
Tendenza ad addormentarsi mentre si compiono le attività quotidiane

Se le apnee ostruttive del sonno non vengono diagnosticate e trattate in modo accurato, è possibile che il paziente sviluppi complicanze a lungo termine, alcune delle quali potenzialmente letali:

Ipertensione arteriosa
Infarto del miocardio
Diabete tipo 2
Scompenso cardiaco
Aritmia
Ictus

Apnee notturne e patente di guida
Da qualche anno le OSAS compaiono tra le patologie prese in considerazione al momento del rilascio e/o rinnovo della patente di guida. Le apnee notturne, infatti, sono spesso causa di incidenti stradali: le persone che soffrono di questa patologia hanno una probabilità sensibilmente maggiore causare incidenti per colpo di sonno. Per questo motivo, recentemente sono state emanate direttive che regolano il rilascio o il rinnovo della patente di guida per tutti coloro che sono affetti da apnee notturne.
Il 1° luglio 2014, l’Unione Europea ha introdotto alcune importanti indicazioni, sancendo di fatto l’importanza del riconoscimento di questa patologia cronica.
Si dispone, infatti, che “il richiedente o il conducente in cui si sospetti una sindrome da apnea ostruttiva notturna deve essere sottoposto a un consulto medico approfondito prima dell’emissione o del rinnovo della patente di guida”. Legalità, salute, sicurezza: tre ottimi motivi per contattare uno specialista e contrastare i fastidiosi sintomi (e le pericolose conseguenze) delle OSAS.

Contatti

Dottori

Dott. Piergiorgio Pasqualini

Medico chirurgo, Specialista in Otorinolaringoiatria

Dott.ssa Alessandra Concetti

Tecnico di Neurofisiopatologia